Amilcare Cipriani (Anzio 1843 – Parigi 1918) è stato un mito moderno.
Il rivoluzionario per eccellenza, per la propria generazione e per quella successiva. Un garibaldino, un comunardo, un anarchico, un combattente, ma anche un socialista nel senso più vero della parola. Un uomo che ha messo da parte agi e tranquillità per difendere dalle angherie il popolo da cui proveniva, nel nome della democrazia e dell’eguaglianza sociale.
Da Rimini a Parigi, passando per l’Egitto, la Grecia, l’Inghilterra, la Nuova Caledonia, è sempre stato pronto a dir la sua ed imbracciare un fucile dove ci fossero imperi e monarchie da far saltare. Pagando un prezzo carissimo fatto di prigioni, esili e lavori forzati.
Ne parliamo GIOVEDI 21 NOVEMBRE con Marco Sassi (Rimini 1978), editore e autore di saggi e monografie storiche.
Appuntamento alle ore 21,00 presso la Saletta Verde al piano terra del Municipio.
Per informazioni: 333.9090249 (Christian)